Bourgogne Côte d’Or Pinot Noir 2020
La famiglia Sirugue dall'annata 2020 fa sua la possibilità di rivendicare in etichetta la provenienza di assoluto prestigio del suo Pinot Noir.
Nel 2017, infatti, l'INAO ha approvato la Bourgogne Côte d’Or AOC, appellation che possono rivendicare solo i produttori dei blasonati comuni della Côte d’Or.
Fino ad allora tutti i Pinot Noir non classificati come Cru o Village uscivano sul mercato come Bourgogne AOC, come i Pinot Noir provenienti dalle altre zone limitrofe, come Chablis, Mâconnaise, Côte Chalonnaise.
Quindi che gli appassionati sappiano che questo Bourgogne Côte d’Or Pinot Noir di Robert Sirugue non è altro che il vino che usciva come Bourgogne Pinot Noir che in tanti hanno imparato ad apprezzare insieme a noi.
Questo Bourgogne a base Pinot Noir è l'eloquente biglietto da visita di una delle più interessanti cantine di Vosne-Romanée.
Viene dall'assemblaggio di uve da tre parcelle distinte (una a Vougeot, una a Chambolle da vecchissime piante, una a Vosne da viti più giovani), e ha la fisionomia fruttata, spensierata e golosissima dei Bourgogne più ispirati della zona.
Un profumone di ciclamini, cannella, lampone, ribes e spezie prelude a un assaggio agile e tonico, scandito da una freschezza quasi dissetante, e qualificato dal bel finale sapido.
Macerazione a freddo di qualche giorno, fermentazione spontanea, malolattica svolta per intero durante la sosta di maturazione durata poco più di un anno in piccoli legni ("pièces" da 228 litri).