Borgogna - Le vigne della Côte d’Or (terza edizione aggiornata)

Il libro, pluripremiato in Italia e già oggetto di una magnifica traduzione inglese firmata da Burton Anderson, è diviso in tre sezioni.

La prima, su temi di carattere generale, introduce alla seconda, uno dei resoconti enografici più completi mai editi in Italia su argomenti legati al vino.
Si tratta infatti di 27 capitoli con introduzioni generali e mappe dettagliate, e qualcosa come 415 monografie, una per ciascuna delle 388 vigne di categoria pari o superiore al “Premier Cru” e 27 sulle singole “appellation controlées” di categoria “VIllages”, da quelle leggendarie - da Gevrey-Chambertin a Chambolle-Musigny, da Vosne-Romanée a Vougeot, da Volnay a Meursault, a Puligny-Montrachet – fino a quelle, meno celebri ma altrettanto interessanti, di luoghi come Fixin, Saint-Aubin, Auxey-Duresses, Santenay, Saint-Romain.

Chiude il volume una dettagliata appendice dedicata alle annate, tutte raccontate nell’andamento stagionale e nel profilo dei vini, bianchi e rossi, che ne sono scaturiti, nonché della rispettiva capacità di tenuta nel tempo. Le vendemmie trattate sono 122, dalla recentissima 2021 fino alla 1900.

Impreziosiscono il testo le splendide fotografie di Andrea Federici, altrettanto sensibile nel “narrare” per immagini la più ampia apertura panoramica come il più minuto dei particolari.

Un grande esponente della critica enoica italiana come Fabio Rizzari ha redatto un’introduzione al testo, nella quale si legge tra l’altro: “La Borgogna del vino è un gruppo laocoontico nel quale si perdono esperti di tutto il mondo anche solo per acquistare la bottiglia giusta da stappare la sera con gli amici. Figuriamoci scriverne; e scriverne con cognizione di causa. Questo volume, invece, prende per mano e conduce serenamente, virgilianamente, nel labirinto borgognone, le cui multiple insidie vengono disinnescate e riordinate in una mappatura chiara, esaustiva, illuminante”.

La prefazione del libro è stata affidata a Michel Bettane, guru indiscusso del vino mondiale.

Abbiamo deciso di ristampare l’opera nel suo formato originario, il monumentale 27x24 da 800 pagine patinate full-color, su carta italiana di qualità eccezionale, con copertina rigida, rilegatura rinforzata da garzatura e segnalibri in seta.

Si tratta di un’opera di sontuosa fattura editoriale ma soprattutto dagli imperdibili contenuti per l’appassionato. È altresì un prezioso, affidabile strumento di studio e di lavoro per operatori, enotecari, collezionisti, sommelier, ristoratori. Non indugiando mai su tecnicismi eccessivi, e contemplando ampie zone di pura narrativa, può costituire infine l'occasione per un raffinato divertissement letterario.