Cerasuolo d'Abruzzo Tauma 2021
Il Tauma di Francesca D'Adda e Giuliano Pettinella dall'annata 2021 esce come Cerasuolo d'Abruzzo Doc ma il contenuto non cambia, se non per consapevolezza di chi lo produce ed età delle vigne che aumentano vendemmia dopo vendemmia.
Ve lo proponiamo con orgoglio anno dopo anno da dieci anni, sin dalla vendemmia 2012.
Spesso al vertice della top list dei più autorevoli rosati fermi italiani secondo noi dalla sua prima uscita, e ora anche secondo autorevolissimi esponenti della stampa di settore, che lo hanno subissato di premi.
- Si tratta di un Montepulciano in purezza, proveniente da due vigne più o meno della stessa estensione (gemelle, quindi, che è il significato della parola "Tauma" in lingua aramaica), la quale purtroppo è molto limitata; cosicché non si arriva a 2.500 bottiglie all'anno.
- Una delle due parcelle è ubicata nella zona marina di Silvi, provincia di Teramo, l'altra a Tocco da Casauria, ai piedi della Majella, in provincia di Pescara e non lontano da quella de L'Aquila.
- È un vino che unisce dunque, polarità opposte: rosso e bianco, mare e monte, azzurro e verde, freschezza e struttura, levità e peso, carisma e sorriso.
- Di un bellissimo colore cerasuolo intenso e offre sfumature di genziana, lavanda, cuoio, olive nere e salsedine a corolla di un vero profluvio di aromi fruttati di cerase fresche, fragoline selvatiche, ribes rossi. Il sorso lo rivela insieme ricco, definito, scattante e coerente; chiude su note salmastre.
- Caraffatura comunque utile un paio d'ore prima di un consumo per cui raccomandiamo di non toccare temperature troppo basse per non mortificarne il bellissimo racconto (12-13° l'ideale).
- Abbinamenti consigliati: di terra (zuppe di ceci e fagioli, pollame anche in salse piccanti, cucina etnica) o di mare, come i brodetti e i sauté.