Montepulciano d'Abruzzo 2020
Accanto al Tauma, Francesca d'Adda e Giuliano Pettinella, hanno affiancato a partire dalla vendemmia 2019 il risultato del loro lavoro sulle vinificazioni in rosso del Montepulciano, sempre effettuate "in casa" ma mai commercializzate prima.
Il Montepulciano d'Abruzzo con l'annata 2020 è alla sua seconda uscita sul mercato. Un progetto giovane ma che racchiude anni di esperienza sulle uve Montepulciano, come testimoniato dai risultati del Tauma, considerato da critica di settore e dagli appassionati uno dei migliori vini rosati italiani sin dalla sua prima uscita.
Anche il Montepulciano d'Abruzzo 2020 di Pettinella si avvia sulla stessa strada di apprezzamento, considerata la convincente prestazione del 2019.
Le uve arrivano da una piccola vigna impiantata a Tocco da Casauria - nella zona alle pendici del Monte Morrone e della Maiella, a circa 400 metri di altitudine slm - dopo una scelta accurata del clone e scegliendo l'alberello come forma di allevamento.
Manico leggero, utilizzo dell'acciaio, fermentazione spontanea e senza controllo di temperatura, travaso quando occorre e lenta maturazione in contenitori di legno esausti.
Gradevolissimo approccio olfattivo, fruttato e speziato, intarsiato da spunti che richiamano freschezze montane, erbe medicinali e aromatiche. La potenza strutturale del vitigno è innervata da freschezza e delicata componente tannica, caratteristiche che rendono il sorso dinamico, definito e succoso.