Chablis Premier Cru Mont de Milieu 2020
Mont de Milieu è uno dei vigneti che hanno fatto la storia e la gloria dello Chablis. Estesissimo (34 ettari), altamente reputato da sempre, esposto a pieno sud, a cavallo tra i comuni di Fyé e Fleys (la parcella dei Laroche è nel secondo), è caratterizzato da uno strato di argille rossicce, che unite all'esposizione e al microclima lo rendono atto agli Chablis più possenti in assoluto.
Sotto le argille, del resto, si trova a circa mezzo metro di profondità lo strato di calcare giurassico "kimmeridgiano".
In genere il vino riesce davvero conturbante per il suo misterioso coacervo di potenza e tonicità.
Così è per questa selezione, da vecchie vigne di 65 anni: un bianco fortemente iodato, con netta nota di agrume e una lieve speziatura, dalla bocca debordante, e dal finale tenace e pieno di sapore, con eco plateale di pietra focaia.
Un piccolo "mostro", che peraltro resta in qualche modo composto e attendibile.
Semplicemente uno dei più grandi bianchi francesi del listino di Buongiornovino, cui faranno bene altri due anni o tre di permanenza in bottiglia, e benissimo altri quattro o cinque; peraltro, il potenziale di questo vino in questa annata è imprecisabile, e potrebbe sforare i vent'anni.
Da accostare a una cucina anche complessa, con ingredienti di carattere e persistenza come i funghi, il pollame nobile, il pesce azzurro, il tonno rosso, le rane, le lumache, le interiora: terrà a bada tutto con incredibile disinvoltura.