Costa Toscana Vermentino Un po' più su del mare 2022
Particolare, profumato e saporito vino a base principalmente Vermentino, è vino che ha subìto un passaggio di sei mesi in una giara di terracotta.
Dai vigneti dell’azienda, a Castagneto Carducci, da vitigni Vermentino 85%, Manzoni Bianco 11%, Viognier 4%, su suoli eterogenei con caratteristiche argilloso–limose e a una altitudine di 90-120 metri sul livello del mare.
I vigneti sono localizzati in un’ampia zona collinare lambita da un corso d’acqua, che determina un clima temperato ventilato, caldo e fresco, con grande escursione tra giorno e notte, favorendo la coltivazione e lo sviluppo dei profumi nel vino.
I filari seguono l’andamento naturale della pendenza dei terreni, a cavalca poggio, e sono orientati nord-sud, ottimizzando l’illuminazione del sole.
Si seguono i dettami dell'agricoltura biologica e biodinamica, certificati da Icea e da Dementer.
Le vigne sono coltivate in modo naturale, senza alcuna concimazione diretta, privilegiando la fertilizzazione dei terreni con la pratica del sovescio, incrementando la biodiversità utilizzando anche la simbiosi con micorrize; i trattamenti
antiparassitari sono limitati ai minimi dosaggi di rame (kg 3/ha) e zolfo, consentiti in agricoltura biodinamica.
L’approccio biodinamico induce a non cimare la vigna in giugno e a irrorarla con decotti fatti da noi con ortica, inula viscosa ed equiseto, raccolti in azienda.
La coltivazione senza forzatura, in armonia con i ritmi e le risorse naturali, determina una bassa resa ad ettaro. La selezione delle uve e la naturalità delle vinificazioni, senza aggiunta di additivi chimici, esprimono e valorizzano nel vino l’unicità del terroir di Bolgheri.
La vendemmia delle uve è stata fatta dai primi di settembre, di mattina presto per mantenere il potenziale aromatico, supportato da una buona acidità; prima il Manzoni Bianco, poi a fine settembre il Vermentino, raccolto a mano scegliendo i grappoli migliori, con trasporto in cantina in cassette piccole.
Il mosto proveniente dalle uve di Manzoni Bianco e Viognier ha
macerato con le bucce per 5 giorni. Poi separato dalle bucce, il mosto ha fermentato con i lieviti autoctoni, a bassa temperatura in vasca di acciaio per 10 giorni.
Le uve di Vermentino, raccolte in due passaggi, diraspate, hanno
fermentato separatamente. Infine i tre vini sono stati uniti.
Dopo un travaso mantenendo le fecce fini, il vino è stato posto in una giara di terracotta di 5 hl per 6 mesi.
Solo 1.400 le bottiglie prodotte, con SO2 totale di 70 mg/litro.