Verdicchio dei Castelli di Jesi Classico Superiore Vigneto del Balluccio 2022

Anche questa particolare annata del Vigneto del Balluccio conferma tutto quanto di buono ci aveva presentato questo vino negli assaggi precedenti.

Alla produzione di questo piccolo cru è destinata la migliore selezione operata su un ettaro di vigna a Castelplanio. E' un modo per sperimentare, anno dopo anno, le potenzialità del verdicchio. Operare su piccole masse spesso aiuta a definire meglio la strada che si vuole intraprendere.

Qui è già ben chiara: la ricerca dell'equilibrio e dell'espressione varietale più scintillante. L'olfatto è quindi intenso, nitido e invitante con rincalzi schiettamente agrumati, floreali e di erbe aromatiche.

Il gusto segue equilibrato e denso pronto ad accogliere una piacevolezza glicerica che imbriglia le istanze di acidi e sali che spingono donandogli una grintosa beva.

Intera lavorazione in acciaio in cui sosta per la maturazione per 8 mesi; dopo almeno 4 mesi di affinamento in bottiglia è pronto per la commercializzazione.

D'estate provatelo su ricche insalate di riso e di mare, paella inclusa; tutto l'anno su paste all'uovo o ripiene che abbiano rimandi alla vegetalità "profumata", quindi asparagi e salvia in prima linea.