Puligny-Montrachet 1er Cru Hameau de Blagny 2022

Il Puligny-Montrachet 1er Cru Hameau de Blagny è un vino ambizioso nella gamma di Moissenet Bonnard.
La parcella di Moissenet in questo luogo leggendario che è Blagny è ultracinquantenne, ma molto piccola: 0,17 ettari scarsi, per produzione annuale di appena 800/1000 bottiglie.
L'Hameau de Blagny è vigneto situato in alto, in posizione panoramica su Puligny-Montrachet e, guardando a nord-est, su Meursault.
È questa l'antica frazioncina di Puligny detta "Blagny", luogo stimato eccezionale sin dal XII secolo dai monaci cistercensi dell'un tempo gloriosa Abbazia di Maizières e oggi luogo del buen retiro di facoltosi borghesi locali.
La pace, tra i vigneti e le macchie boschive, è assoluta persino in agosto; la roccia madre affiora in più punti dalla distesa di appuntiti sassi calcarei chiari.
Profilo olfattivo sempre caratterizzato da uno spiccato carattere minerale, iodio, gesso e mare, con una eccezionale compattezza di materia al sorso che non inficia minimamente il suo senso di raffinata, estrema signorilità. Trasmette insomma un'idea di qualità assoluta, ed è tra i più grandi acquisti "in bianco" che possano farsi nel catalogo; il prezzo è ancora relativamente basso se tarato sulla classe del vino e su quanto d'altro venga prodotto a Blagny da cantine del livello di Moissenet-Bonnard.
La vinificazione è avvenuta in acciaio; è seguito trasferimento in pièces (30% nuove) per una maturazione di 14 mesi durante i quali ha svolto per intero la fermentazione malolattica, con due bâtonnages al mese per i primi cinque mesi. 
Equilibrio e delicatezza di tocco gli permettono di accompagnare meglio i piatti in cui è elemento-chiave il tartufo bianco; fermi restando gli accostamenti classici con crostacei, formaggi di carattere, pollame nobile con creme grasse.