L'annata 2019 tiene fede alle premesse di maestosità e irruenza che il millesimo ha quasi ovunque garantito ai vini a base pinot nero in Borgogna. Ne derivano vini compressi e di materia e con importante tensione acida: i vini risultano più potenti sostenuti nell'espressività gustativa e nell'approccio di beva dalla luminosa trama di freschezza.

Vendemmia manuale, con cernita anch'essa manuale e diraspatura. 

La vinificazione dura 4 settimane di cui 21 giorni di fermentazione alcolica. La maturazione avviene in botti di rovere, di cui il 30% nuove, per 18 mesi.

Personalità e complessità che si manifestano con ottima concentrazione del rosso rubino, intensi profumi di ribes e more e di peonie e viole, impreziositi da gentili note di spezie orientali. Sorso equilibrato, pieno e cremoso con tannicità ben disposta e lunghissima persistenza.

Da questo Premier Cru derivano vini che hanno ottima capacità di conservazione: qui il millesimo accorda al vino tale classica peculiarità.

L'abbinamento ideale è l'accostamento con tagli nobili di carni rosse, meglio se contornati di funghi porcini e al profumo di rosmarino.